Ognuno va alla ricerca ed alla conquista
della propria idea, della propria
aspirazione di un amore voluto
o del proprio mondo in questo
tempo. Che sia la conquista di certezze
o solo quella di speranze, la
forza e la rabbia che possiamo
metterci nel raggiungerla guadagna
comunque un aggettivo di
esistenza. In un mondo colmo di
uomini di Dio, ognuno perso nella
prospettiva singola, spesso in lotta
con tutto il vivente che lo circonda,
raggiungere un proprio obiettivo in
armonia almeno con il nostro
dentro è un'espressione di piena
vita. Vorremmo spesso essere
qualcosa di diverso da noi, nel perdere
e nell'acquistare, e rimanere
contenti nel cambio della trasmigrazione
di anima. Ma per ogni
cosa che abbiamo preso ce ne è
qualcuna, che non siamo riusciti a
tenere, che il vento del fato o della
nostra colpa ci ha portato via. Dovremmo
essere più saggi nelle conquiste
a tenere a memoria tutto il
resto, perché, per riuscire a dare
un senso al nostro tempo, il primo
passo è non perderne.