di Ariele D'ambrosio
Prezzo € 12,00
Editore: AUTORINEDITI
Collana: Autorinediti
Argomento Poesia di pagine 96
ISBN 978-88-6651-141-0
Formato 13 x 21
Rilegatura brossura fresata
Copertina morbida con alette 4 colori
PUDORE, questa parola ambigua e per questo ricca di significazioni e
contenuti, che confina con un’altra parola la vergogna, che assume anche il peso di un sentimento di denuncia e di condanna, vive, o meglio, sopravvive ancora come valore nella società occidentale? E che significato, valore o disvalore assume anche in quella orientale? Da queste domande e sulle riflessioni che ne sono seguite, Ariele D’Ambrosio si è mosso, mettendo insieme le sue poesie e quelle dei poeti Elmerindo Fiore, Mimmo Grasso, Sergio Zuccaro, le musiche composte per le poesie rispettivamente dai Maestri Lucio Maria Lo Gatto, Andrea Arcella, Luca Salvadori per l’esecuzione di Edoardo Fiorini; Davide Carnevale, Giuseppe Agostini per l’esecuzione di Angelo Agostini, gli interventi teorici dello psicologo cognitivista Francesco Aquilar, del filosofo Giuseppe Tortora, di Nicola Capone libero ricercatore e docente di storia e filosofia, dello scrittore e critico Raffaele Di Stasio, le opere di Cinzia Lo Russo, Isabella Ramella, Salvatore Ravo, Susi Provenzale, Tonino Taiuti, le fotografie di Alfio Monti Samà, Bruno Roberti, Pietro Migliaccio, Salvatore Esposito.
Questo libro nell’accogliere la “poesia orale secondaria” ha desiderato fortemente che tutti i poeti presenti facessero anche riferimento ai trobadori medievali come ai rapsodi greci, rawi arabi, bardi irlandesi, e così via per citarne alcuni. Pertanto nel CDaudio allegato si potranno ascoltare le poesie solo dette dalla voce dei poeti e dette nuovamente o cantate sempre dai poeti stessi, commiste alla musica di un musicista col suo strumento musicale (se non sarà il poeta stesso a suonare). Saranno quindi poesie che potranno anche abbandonare il loro primitivo ritmo di scrittura già inciso, per strutturarsi in altro suono anche musicale, accogliendo così una cultura antica nella contemporaneità. Poesia detta, quindi, detta con musica originale, poesia cantata, canzone, per possibili risposte, nuovi interrogativi, capaci di stupire ogni volta che l’angolo di visuale cambia, fabbricando sempre un punto esclarrogativo che nel
suo segno ‽ di domanda e di stupore strettamente e intimamente riuniti, è sottotitolo emotivo a PUDORE, a questo libro e a questo V appuntamento MUNDUS.
A chi si rivolge
Visite (3296)